07 settembre 2007

First things first

Nella rubrica "BaroMetro" pubblicata su Metro del 5 settembre, Francesco Facchini scrive:

Il governo vara un "pacchetto sicurezza" nel quale, visto l'allarme, lancia il reato di "questua molesta". Forse sarà meglio pensare anche al "reato di dita nel naso". Nel frattempo la 'Ndrangheta continua da anni a ritrovarsi a fine agosto davanti alla Madonna della Montagna e al parroco, nel santuario di Polsi. Impunita e sotto gli occhi di tutti. Mi vergogno.

Ma caro signor Facchini, sono attonito! Si tratta di questioni di priorità, suvvia! Veda, se gli affiliati alla 'ndrangheta si mettessero a lavare i vetri ai semafori, in questo modo potrebbero essere subito accompagnati in carcere!

E poi: finché c'è indulto c'è speranza!

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