22 novembre 2011

Monty Jones e gli Zerbini Adoranti

Ho letto il minieditoriale "Barometro" che campeggia oggi sulla prima pagina di Metro e, come sovente mi accade con le esternazioni del direttore Michele Fusco, ho provato un forte fastidio.

Lo riporto per imperitura memoria:
La domenica equivoca e dissoluta del Professor Mario Monti - messa a mezzogiorno nella Chiesa di Santa Maria in Aquiro e successiva visita alle Scuderie del Quirinale insieme alla signora Elsa con tanto di regolare biglietto - non poteva che provocare la dura risposta dei mercati (-4,74 la Borsa di Milano!), ai quali evidentemente non fa differenza l'odore di incenso o di olgettina. Ma insomma, cosa bisogna fare per piacere agli altri?

L'articolo si presta a due considerazioni distinte.
La prima: welcome to reality!
Vi state finalmente rendendo conto che lo spread, il rating e compagnia cantante NON HANNO ALCUNA RELAZIONE CON IL PANORAMA POLITICO?
Sono parametri assolutamente farlocchi, che sono serviti esclusivamente da scusa all'UE per puntare il dito verso Berlusconi in modo da invitarne la sostituzione con un loro uomo di fiducia!

E qui mi aggancio alla seconda considerazione: mentre accadeva tutto ciò, voi GONZI applaudivate, facevate i caroselli in città, stappavate lo spumante, cantavate "Bella ciao"...
Sinceramente non capisco tutta questa smania di piacere, soprattutto quando l'oggetto di tanta attenzione sono le Banche, peraltro ESTERE...
Ci stiamo consegnando legati e imbavagliati alle Banche tedesche e francesi, che succhieranno tutto il succhiabile dal nostro Paese per farsi rimborsare il fantomatico debito (quando - come hanno fatto notare più volte persone più esperte di me dei meccanismi economici - la soluzione sarebbe stata la ristrutturazione del debito, con conseguente uscita dall'Euro e svalutazione della nuova moneta locale, gudagnando così subito un +9,6% del PIL e favorendo le esportazioni), e voi non vedete l'ora di presentarvi ai nuovi padroni con l'abito della festa, tutti belli sorridenti e impomatati.

Eh, ma questi sono più distinti del crasso sardanapalo che dimorava prima a Palazzo Chigi.
Questi non fanno fare brutta figura nei circoli "bene".
Questi non fanno i puttanieri.

No, questi fanno i MAGNACCIA, di classe ma MAGNACCIA.
E le puttane saremo noi. Senza neanche guadagnarci.

Vi conviene rispolverare i cartelli di un po' di tempo fa, dove dichiaravate "Io non sono un coglione" e metterli bene in vista.
Sì, perché uno che vi giudicasse dai vostri comportamenti potrebbe averne un'impressione diversa.

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